Proxy

Disambiguazione – Se stai cercando il concetto statistico, vedi Proxy (statistica).
Schema della comunicazione tra due computer tramite un proxy server. Il primo computer dice al proxy server "Chiedi al secondo computer che ore sono"
Comunicazione tra due computer (mostrati in grigio) attraverso un terzo computer (mostrato in rosso) che funziona da proxy. Il fatto che Bob ignori a chi sia diretta veramente l'informazione che è stata richiesta, permette di utilizzare un proxy server per proteggere la riservatezza delle comunicazioni.

Proxy, in informatica e telecomunicazioni, indica un tipo di server che funge da intermediario per le richieste da parte dei client alla ricerca di risorse su altri server, disaccoppiando l'accesso al web dal browser. Un client si connette al server proxy, richiedendo qualche servizio (ad esempio un file, una pagina web o qualsiasi altra risorsa disponibile su un altro server), e quest'ultimo valuta ed esegue la richiesta in modo da semplificare e gestire la sua complessità. I proxy sono stati inventati per aggiungere struttura e incapsulamento ai sistemi distribuiti[1].

Ad oggi, i server proxy vengono utilizzati per svariati impieghi come:

  • Fornire l'anonimato durante la navigazione Internet (es. sistema TOR)
  • Memorizzare una copia locale degli oggetti web richiesti in modo da poterli fornire nuovamente senza effettuare altri accessi ai server di destinazione (HTTP caching proxy)
  • Creare una "barriera di difesa" (Firewall) verso il web, agendo da filtro per le connessioni entranti ed uscenti e monitorando, controllando e modificando il traffico interno
  1. ^ (EN) Structure and Encapsulation in Distributed Systems: the Proxy Principle . Marc Shapiro. Int. Conf. on Dist. Comp. Sys. (ICDCS), Cambridge MA (USA), May 1986.