RAD6000 Central processing unit | |
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La CPU RAD6000 | |
Prodotto | 1997 |
Produttore | BAE Systems Inc. |
Successore | RAD750 |
Specifiche tecniche | |
Frequenza CPU | 400 MHz / 33 MHz |
Frequenza FSB | 2,5 MHz |
Processo (l. canale MOSFET) | 0,5 nm |
Set di istruzioni | POWER1 |
N° di core (CPU) | 1 |
Il RAD6000 è un processore RISC sviluppato per ambienti soggetti ad elevate radiazioni basato sul processore RISC Single Chip di IBM. Il processore è prodotto da BAE Systems ed è stato utilizzato da molte sonde progettate dalla NASA. Il set di istruzioni è molto simile a quello dei primi processori PowerPC.
Il processore deriva da un POWER da 1,1 milioni di transistor e inizialmente venne sviluppato dall'IBM Loral Federal System (ora parte di BAE Systems) per la Air Force Research Labs. Il processore è stato utilizzato da 77 sonde e satelliti artificiali, tra i quali si segnalano:
La frequenza massima del processore è di 33 MHz e il processore sviluppa circa 35 MIPS. In aggiunta il processore ha 128 MB di RAM con correzione d'errore integrata. Usualmente questi sistemi utilizzano un sistema operativo real-time tipo VxWorks. La scheda collegata al processore normalmente può utilizzare frequenze di 2.5, 5, 10 o 20 MHz commutabili a comando.
Il costo di una scheda oscilla tra i 200.000 e i 300.000 dollari statunitensi e le schede sono state messe in vendita dal 1996.
Il RAD6000 è stato sostituito dal RAD750 basato su un PowerPC750 di Motorola/Freescale.