Il raid di Haverhill fu un'azione militare che ebbe luogo il 29 agosto 1708 durante la guerra della regina Anna. Guerrieri francesi, algonchini e abenaki al comando di Jean-Baptiste Hertel de Rouville discesero verso Haverhill, e quindi verso le comunità di frontiera minori della provincia della Massachusetts Bay. Nell'attacco a sorpresa, morirono 16 persone e altre 14 o 24 vennero prese prigioniere. Un contrattacco della milizia ed una schermaglia il giorno successivo, portarono nove morti ai franco-indiani.
Haverhill non era l'obbiettivo principale dei razziatori. Aspettandosi un contingente indiano più numeroso, le autorità francesi avevano pianificato inizialmente di portarsi a compiere una serie di raid nelle comunità del fiume Piscataqua. Ad ogni modo la poca partecipazione delle tribù indiane costrinse i francesi a ridurre le loro operazioni ed a scegliere un obbiettivo più semplice. Il raid fu più costoso di quello del 1704 a Deerfield (Massachusetts).