Reazione (politica)

Un reazionario, nelle scienze politiche, è una persona o entità che sostiene il ritorno ad un precedente assetto storico e politico storicamente superato.[1] È un termine riferito a chi si oppone ad ogni progresso, riforma e innovazione.[2] È tipico di diverse politiche di destra[3][4][5] e nell'uso popolare, la parola reazionario, è comunemente usata per riferirsi a una posizione altamente tradizionale, opposta al cambiamento sociale o politico.[4][5]

Il termine nasce durante la Rivoluzione francese per descrivere i monarchici, sostenitori dell'Ancien Régime e del mantenimento del sistema feudale e dei privilegi dell'aristocrazia. È stato ed è tuttora utilizzato anche dalla sinistra marxista con significato spregiativo per quanti si oppongono alle forze rinnovatrici o rivoluzionarie. Tuttavia non mancano utilizzi positivi del termine.

  1. ^ The New Fontana Dictionary of Modern Thought Third Edition, (1999) p. 729.
  2. ^ https://www.treccani.it/vocabolario/reazionario/
  3. ^ Copia archiviata, su lexico.com. URL consultato il 14 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2021).
  4. ^ a b reactionary, in Lexico. URL consultato il 14 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2019).
  5. ^ a b reactionary, in Merriam-Webster.