Rete di Petri

Esempio di una rete di Petri

Una rete di Petri (conosciuta anche come rete posto/transizione o rete P/T) è una delle varie rappresentazioni matematiche di un sistema distribuito discreto. Come un linguaggio di modellazione, esso descrive la struttura di un sistema distribuito come un grafo bipartito con delle annotazioni.

La rete di Petri deve il suo nome al matematico tedesco Carl Adam Petri, il quale ne enunciò le caratteristiche per la prima volta nel 1962 tramite la pubblicazione della propria tesi di dottorato, intitolata Kommunikation mit Automaten. Come rivelato dallo stesso Petri nel 2007, l'idea alla base della rete di Petri fu da lui concepita già nell'agosto 1939 (quando aveva 13 anni) per memorizzare in maniera più efficace i processi chimici.[1][2][3]

  1. ^ (EN) Alessandro Giua e Manuel Silva, Petri nets and Automatic Control: A historical perspective (PDF), in Annual Reviews in Control, vol. 45, n. 2, 2018, pp. 223-239, DOI:10.1016/j.arcontrol.2018.04.006.
  2. ^ (EN) Carl Adam Petri, Speech - Gold Medal of Honor, The Academy of Transdisciplinary Learning and Advanced Studies (ATLAS) (PDF), Università di Amburgo, 2007.
  3. ^ (EN) Obituary - Carl Adam Petri (1926-2010) (PDF), Università di Amburgo.