La ribellione escobarista fu una guerra civile avvenuta in Messico, soprattutto al nord, nel 1929 durante il Maximato, tra le forze governative del presidenteEmilio Portes Gil e le forze ribelli sotto il comando del generale José Gonzalo Escobar. Dopo un iniziale successo con la presa di diverse città-chiave del nord, i ribelli di Escobar furono decisamente sconfitti in una grande battaglia a Jiménez, nel Chihuahua e alla fine furono spazzati via dalle altre forze governative in avanzata guidate dal generale ed ex-presidente Plutarco Elías Calles.