Ribellione escobarista

Ribellione escobarista
Soldati federali posizionati in una trincea durante l'assedio di Naco
Data3 marzo - 30 aprile 1929
LuogoMessico e Stati Uniti d'America
Casus belliEmanazione del Piano di Hermosillo
EsitoVittoria delle forze governative
  • Volontario esilio di Escobar
  • Esilio o esecuzione dei ribelli
Schieramenti
Messico (bandiera) Governo messicano
  • Stati Uniti (bandiera) Volontari statunitensi
Forze ribelli
  • Stati Uniti (bandiera) Volontari statunitensi
  • Comandanti
    Perdite
    2 000 morti totali circa
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    La ribellione escobarista fu una guerra civile avvenuta in Messico, soprattutto al nord, nel 1929 durante il Maximato, tra le forze governative del presidente Emilio Portes Gil e le forze ribelli sotto il comando del generale José Gonzalo Escobar. Dopo un iniziale successo con la presa di diverse città-chiave del nord, i ribelli di Escobar furono decisamente sconfitti in una grande battaglia a Jiménez, nel Chihuahua e alla fine furono spazzati via dalle altre forze governative in avanzata guidate dal generale ed ex-presidente Plutarco Elías Calles.

    Il generale José Gonzalo Escobar, come apparso in un giornale nel 1929