Robert Fludd (o Flud, detto anche Robertus de Fluctibus; Milgate House, 1574 – Londra, 8 settembre 1637) è stato un medico, alchimista e astrologo britannico, esperto di teosofia[1][2].
Fu un filosofo ermetico che apparteneva in pieno alla tradizione ermetico-cabalistica del Rinascimento sviluppatasi da Marsilio Ficino, Pico della Mirandola e Paracelso.[1]
Diede un forte impulso alla diffusione della concezione rosacrociana del mondo,[1][2] scrivendo tra l'altro, agli inizi del Seicento, l'opera cosmologica Utriusque Cosmi, maiores scilicet et minores, metaphysica, physica atque technica Historia, in cui le corrispondenze segrete tra il «mondo più grande» ed il «mondo più piccolo» che questa «storia» si propone di trattare riguardano i rapporti tra l'universo (macrocosmo) e l'uomo (microcosmo).[1] Fu anche l'autore di De astrologia, sua opera principale sull'argomento.