Roberto II di Scozia

Roberto II di Scozia
Sigillo di Roberto II di Scozia
Re degli Scozzesi
Stemma
Stemma
In carica22 febbraio 1371 –
19 aprile 1390
Incoronazione26 marzo 1371
PredecessoreDavide II
SuccessoreRoberto III
Grande intendente di Scozia
In carica9 aprile 1327 –
22 febbraio 1371
PredecessoreWalter Stewart
SuccessoreGiovanni Stewart
Nome completoRobert Stewart
NascitaAbbazia di Paisley, 2 marzo 1316
MorteCastello di Dundonald, 19 aprile 1390 (74 anni)
Luogo di sepolturaAbbazia di Scone
Casa realeStuart
PadreWalter Stewart
MadreMarjorie Bruce
ConiugiElizabeth Mure
Eufemia de Ross
Figliprime nozze:
Giovanni (poi Roberto III)
Walter
Roberto
Alessandro
Margherita
Marjorie
Giovanna
Isabella
Caterina
Elisabetta
seconde nozze:
Davide
Walter
Elisabetta
Egidia
ReligioneCattolicesimo

Roberto II di Scozia, detto "the Steward" (il Sovrintendente), appellativo che diede il nome al casato degli Stewart, mutato poi in Stuart (Paisley, 2 marzo 1316Dundonald, 19 aprile 1390), è stato re di Scozia dal 1371 al 1390 e fu il primo sovrano della Casa degli Stuart.

Roberto II era figlio di Walter Stewart, sesto Grande intendente di Scozia e di Marjorie Bruce, figlia di Roberto I di Scozia. Quando questi era ancora vivo aveva nominato suo erede il fratello Edward, ma quando questi morì il 3 dicembre 1318 senza lasciare eredi il giovane Roberto divenne il primo in linea di successione. Sei anni dopo Roberto retrocesse nuovamente quando nacque Davide il primo figlio maschio di Roberto I avuto dalla seconda moglie Elisabetta. Roberto ereditò comunque il titolo paterno di Steward, Intendente, alla sua morte avvenuta nel 1326, tre anni dopo il re morì lasciando il trono al figlio Davide di appena cinque anni e reggente divenne Thomas Randolph (I conte di Moray). Nel frattempo Edward Balliol, figlio di Giovanni di Scozia, insieme agli inglesi e ai nobili scozzesi Diseredati da Roberto I invasero la Scozia nel 1332 mettendo a dura prova il governo del giovane Davide.

A luglio del 1333 combatté nella battaglia di Halidon Hill insieme a uno zio paterno che vi trovò la morte e a seguito di questo i suoi possedimenti nell'ovest vennero dati a David III Strathbogie (1309 circa-30 novembre 1335). A quel punto egli si rifugiò a Dumbarton Rock insieme al sovrano che nel maggio seguente si rifugiò in Francia lasciando il paese nelle mani di Roberto e John Randolph, III conte di Moray (1306-17 ottobre 1346). Nello stesso periodo Roberto riuscì a riprendere possesso delle proprie terre, ma nel mese di luglio Randolph venne arrestato e Roberto perse di nuovo le sue proprietà. Questi eventi potrebbero essere stata la causa della sua sottomissione a Edoardo III d'Inghilterra e della sua rimozione dall'incarico di Steward nel mese di settembre.

Tale incarico andò ad Andrew Murray (1298-1338), ma dopo la sua morte tre anni dopo Roberto tornò al proprio posto e vi rimase fino al 1341 anno in cui Davide tornò dalla Francia. Nel 1346 egli combatté al fianco del sovrano alla Battaglia di Durham e lui insieme a Patrick, V conte di March (1285 circa-1369) riuscirono a scappare dal campo, mentre Davide venne fatto prigioniero e tale rimase fino al 1357 quando fu liberato dietro il pagamento di un riscatto ingentissimo che avrebbe dovuto essere pagato nell'arco di dieci anni. Nel 1348 Roberto sposò la propria amante Elizabeth Mure legittimizzando i loro nove figli, quando ella morì nel 1355 si risposò con Eufemia de Ross, matrimonio dal quale nacquero altri quattro figli.

Nel 1363 Roberto si ribellò contro Davide, ma ritornò a più miti consigli quando venne minacciato circa i suoi diritti di successione, l'anno dopo il re presentò al parlamento una proposta secondo la quale il debito rimanente dal suo riscatto sarebbe stato cancellato se il trono scozzese fosse stato ereditato dai Plantageneti in caso egli fosse morto senza eredi. Il parlamento rifiutò e quando egli morì senza figli nel 1371 a succedergli fu Roberto ormai più che cinquantenne. Gli inglesi occupavano ancora buona parte del Lothian e delle terre attorno ai confini così Roberto autorizzò i conti che vivevano a sud di dare il via ad azioni di guerriglia, fermò gli scambi commerciali con l'Inghilterra e rimise in piedi l'alleanza con la Francia. Nel 1384 la Scozia si era ripresa quasi tutti i territori, ma un'inopportuna pace anglo-francese rischiava di lasciare isolato il Paese qualora avesse voluto continuare a guerreggiare contro l'Inghilterra, motivo per cui Roberto preferì entrare nel trattato di pace. Questa fu la causa della progressiva perdita del suo potere sul Paese, prima a causa del primogenito John nel 1384 e poi per mano del figlio Robert. Roberto morì il 19 aprile 1390.