Roberto Rossellini

Roberto Rossellini nel 1958

Roberto Gastone Zeffiro Rossellini[1] (Roma, 8 maggio 1906Roma, 3 giugno 1977) è stato un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano.

È stato uno dei più importanti registi della storia del cinema italiano, che ha contribuito a rendere noto al mondo con pellicole quali Roma città aperta (1945), Paisà (1946) e Germania anno zero (1948), che fanno di lui uno dei padri del neorealismo. Durante la sua carriera vinse alcuni dei più importanti premi cinematografici tra cui la Palma d'oro al Festival di Cannes, il Leone d'oro al Festival di Venezia e cinque Nastri d'argento; a questi si aggiunge anche una candidatura ai Premi Oscar.[2] Registi come François Truffaut e Martin Scorsese hanno più volte affermato di essere stati influenzati dal cinema di Rossellini e di vedere in lui un maestro[3][4], mentre Otto Preminger ebbe a dire che «la storia del cinema si divide in due ere: una prima e una dopo Roma città aperta»[5].

  1. ^ Tag Gallagher, 1998, p. 22.
  2. ^ ROSSELLINI, Roberto in "Enciclopedia del Cinema", su treccani.it. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2019).
  3. ^ 39 anni fa la scomparsa del grande regista italiano Roberto Rossellini, su Luino Notizie, 2 giugno 2016. URL consultato il 6 marzo 2020.
  4. ^ Martin Scorsese omaggia il nostro cinema: l'incontro con il grande regista, su Everyeye Cinema. URL consultato il 6 marzo 2020.
  5. ^ «Roma città aperta» di Rossellini torna in sala in versione restaurata, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 17 ottobre 2020.