Roger De Vlaeminck

Roger De Vlaeminck
Roger De Vlaeminck nel 1972
NazionalitàBelgio (bandiera) Belgio
Altezza181 cm
Peso74 kg
Ciclismo
SpecialitàStrada, pista, ciclocross
Termine carriera1984
Carriera
Squadre di club
1969-1971Flandria
1972Dreher
1973-1977Brooklyn
1978Sanson
1979Gis Gelati
1980Boule d'Or
1981-1982DAF Trucks
1983Gios-Clément
1984Gis Gelati
1987Hitachi
Nazionale
1968-1981Belgio (bandiera) Belgio
Carriera da allenatore
1988-1989Hitachi
1990Isoglass
1991TonTon Tapis
1992GB-MG Boys
1994Palmans
1994-1995Collstrop
1996-2000Palmans
Palmarès
 Mondiali su strada
ArgentoYvoir 1975In linea
 Mondiali di ciclocross
OroLussemburgo 1968Dilett.
ArgentoMagstadt 1969Dilett.
ArgentoBera 1974Prof.
OroMelchnau 1975Prof.
 

Roger De Vlaeminck (Eeklo, 24 agosto 1947) è un ex ciclista su strada, pistard e ciclocrossista belga. Corridore completo, capace di vincere in volata, con scatti da finisseur e con attacchi in salita, è considerato uno dei principali interpreti di sempre nelle corse in linea di un giorno.[1][2]

Professionista su strada dal 1969 al 1984, seppe imporsi in tutte e cinque le classiche "monumento", Milano-Sanremo (1973, 1978 e 1979), Giro delle Fiandre (1977), Parigi-Roubaix (1972, 1974, 1975 e 1977), Liegi-Bastogne-Liegi (1970) e Giro di Lombardia (1974 e 1976), primato questo che condivide con i connazionali Rik Van Looy ed Eddy Merckx.[1][3] Di Merckx fu contemporaneo, diventandone il principale rivale per le classiche ma non riuscendo mai a impensierirlo nelle grandi gare a tappe.[3] Vinse comunque in totale 259 corse su strada, tra cui ventidue frazioni al Giro d'Italia, sei Tirreno-Adriatico, numerose altre gare di un giorno e un centinaio di criterium, e fu medaglia d'argento ai campionati del mondo professionisti nel 1975.[2][4] Molto attivo anche nel ciclocross (come pure il fratello maggiore Eric De Vlaeminck), si laureò campione del mondo di specialità tra i dilettanti nel 1968 e tra i professionisti nel 1975.

Soprannominato "il Gitano di Eeklo",[2][4] viene ricordato anche con il soprannome di Monsieur Roubaix per le già citate quattro vittorie nella classica del pavé,[2][4] accompagnate da quattro secondi posti (1970, 1978, 1979 e 1981) e un terzo (1976).[1]

  1. ^ a b c Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore flandria
  2. ^ a b c d Paolo Viberti, Vecchio&Nuovo: il gitano imprevedibile De Vlaeminck, in www.tuttosport.com, 28 maggio 2009. URL consultato il 20 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2009).
  3. ^ a b Un uomo da classiche: Roger De Vlaeminck, su ciclomuseo-bartali.it, www.ciclomuseo-bartali.it. URL consultato il 26 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2015).
  4. ^ a b c De Vlaeminck Roger, su tuttobiciweb.it, www.tuttobiciweb.it. URL consultato il 1º agosto 2011.