Romanzo

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Il nuovo romanzo, dipinto di Winslow Homer (1877).

Il romanzo è un genere della narrativa scritto in prosa. Origini e caratteristiche fondanti del romanzo sono argomento di dibattito tra gli studiosi. Certamente si può affermare che una premessa importante del romanzo moderno è da individuare nella prima produzione in lingua d'oïl (XI secolo): le narrazioni in versi di questa tradizione, sia che recuperassero temi greco-romani sia che rielaborassero temi cavallereschi (cicli bretone e carolingio), venivano indicate già allora con il termine roman[1].

Il principale carattere di novità rispetto alle tradizioni narrative immediatamente precedenti (e al genere epico in particolare, con le sue imprese militari collettive) è il modo diverso di porsi in rapporto col tempo. Fa parte dell'arte moderna (nominata contemporanea alla nascita del Romanzo) e necessariamente deve contenere quel modo di narrare nuovo e di contrasto con l'arte del passato.

La Teoria dell'Estetica di Theodor Adorno si sofferma sull'incompiutezza dell'opera, ossia il suo essere sempre in formazione: mentre gli altri generi epici tendono a fermare il Tempo partendo da un inizio e arrivando a una fine, il Romanzo non ha un fine, non mette il punto. Altre caratteristiche stilistiche come il progressivo focalizzarsi dell'attenzione sul singolo individuo o su piccoli gruppi di cavalieri, immersi in vicende che hanno un misto di storico e di "meraviglioso".

L'"esperienza assoluta" del cavaliere, irretito nella sua aventure (termine che in francese antico indicava inizialmente solo il destino o il caso e che finisce per indicare il complesso delle peripezie e il perfezionamento etico di chi le attraversa), sviluppa negli scrittori l'esigenza di una narrazione meno ingessata, "capace di rappresentare un mondo complesso e variamente articolato"[1]. Il romanzo è dunque costruito da una struttura della storia più o meno complessa e da una varietà di personaggi più o meno ampia. Questa profonda articolazione ha dato vita a numerosi sottogeneri: si passa dal genere storico al fantastico, dal giallo al romanzo epistolare[2].

  1. ^ a b Ferroni, 1995, cit., p. 56.
  2. ^ Dizionario corriere.it, Dizionario Sapere.it