Rush (gruppo musicale)

Rush
I Rush in concerto a Milano il 21 settembre 2004 (da sinistra: Lifeson, Lee e Peart)
Paese d'origineCanada (bandiera) Canada
GenereRock progressivo[1]
Hard rock[1]
Heavy metal[2][3][4][5]
Periodo di attività musicale1968 – 2015
EtichettaMercury Records, Atlantic Records, Roadrunner Records
Album pubblicati31
Studio19
Live11
Raccolte8
Logo ufficiale
Logo ufficiale
Sito ufficiale

I Rush sono stati un gruppo musicale rock canadese formatosi nel 1968 nella città di Toronto (Ontario), annoverato fra i massimi esponenti del rock progressivo nonché fra i principali precursori del progressive metal[1][6].

Nella sua formazione storica la band era composta da Geddy Lee (basso, tastiere e voce), Alex Lifeson (chitarra) e Neil Peart (batteria e testi), deceduto nel 2020. Tra il 1968 e il 1974 la formazione ha subìto alcuni mutamenti, fino a raggiungere l'assetto definitivo nel luglio 1974, quando Peart ha sostituito il batterista fondatore John Rutsey in occasione del primo tour del gruppo negli Stati Uniti.

Nel corso dei decenni i Rush hanno rinnovato di continuo il proprio stile, adattandosi alle tendenze musicali di ciascun periodo storico. A inizio carriera hanno proposto un blues metal che, al termine degli anni settanta, si è trasformato in una sintesi di hard rock e rock progressivo; durante gli anni ottanta e novanta hanno sviluppato prima un prog rock di matrice elettronica e poi un hard rock contaminato dal rock alternativo; infine, con l'avvento del terzo millennio, sono tornati alle sonorità "hard prog" delle origini. La discografia del trio può essere divisa in cinque cicli: a eccezione dell'ultimo, essi sono costituiti da quattro album in studio e da un album dal vivo conclusivo; ogni fase è caratterizzata da elementi stilistici che lentamente evolvono dando vita a quella successiva.

Dall'uscita del loro primo album omonimo, i Rush sono diventati famosi per la loro abilità strumentale, per la qualità delle loro composizioni e per i loro testi basati su argomenti filosofici, fantastici e fantascientifici, nonché su tematiche umanitarie, sociali, emotive e ambientali. Hanno influenzato molti artisti hard rock e heavy metal, tra cui Metallica[7], Anthrax[8], Primus[9], Rage Against the Machine e Smashing Pumpkins, ma soprattutto band progressive metal come Dream Theater[10], Tool[11] e Symphony X[12].

I Rush hanno vinto numerosi Juno Award e nel 1994 sono stati inseriti nella "Canadian Music Hall of Fame". Nel corso degli anni sono stati riconosciuti fra i più grandi musicisti di sempre in base ai premi vinti da ognuno dei membri e dai sondaggi delle riviste specializzate. Hanno vinto 24 dischi d'oro e 14 di platino, risultando la quinta band rock ad aver ricevuto più dischi d'oro e di platino consecutivamente, e sono al 79º posto nella classifica di maggior vendita di album negli Stati Uniti, con circa 25 milioni di copie vendute[13].

Nel 2012 i Rush hanno pubblicato il loro ultimo album in studio, Clockwork Angels, seguito da una serie di esibizioni live, il Clockwork Angels Tour. Nel 2013 la band è entrata a far parte della Rock and Roll Hall of Fame, mentre nel 2015 ha effettuato un tour celebrativo per commemorare il quarantesimo anno di carriera discografica, seguito dalla pubblicazione di un estratto live in versione audio e video. Nel 2018 Alex Lifeson ha annunciato che l'attività del gruppo era da ritenersi cessata definitivamente con il precedente tour[14], e il 7 gennaio 2020 Neil Peart è deceduto a causa di un tumore contro il quale stava lottando da oltre tre anni[15].