Sacca di Curlandia

Sacca di Curlandia
parte del Fronte orientale della seconda guerra mondiale
Offensiva Sovietica sul Fronte orientale, dal 1º agosto 1943 al 31 dicembre 1944
Data9 ottobre 1944-10 maggio 1945
LuogoCurlandia, Lettonia
EsitoFase di stallo, seguita dalla resa incondizionata delle forze tedesche in Curlandia tra l'8 e il 9 maggio 1945
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
Heeresgruppe Kurland1° Fronte Baltico
2° Fronte Baltico
Perdite
117.871 uomini uccisi, feriti e dispersi160.948 uomini
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Con la denominazione Sacca di Curlandia si definisce, nella storiografia della seconda guerra mondiale, il fronte di combattimento organizzato nell'area corrispondente alla regione storica della Curlandia a partire dall'ottobre 1944, dalle notevoli forze tedesche del Gruppo d'armate Nord (due armate con oltre 30 divisioni), accerchiate nella regione baltica a seguito della riuscita offensiva autunnale dell'Armata Rossa seguita al grande successo estivo dell'Operazione Bagration. La difesa delle esperte truppe del Gruppo d'armate Nord, (ribattezzato Gruppo d'armate Curlandia), rifornite via mare dalle unità della Kriegsmarine, si prolungò accanita, nonostante i ripetuti tentativi sovietici di schiacciare le truppe isolate, fino al 10 maggio 1945

Evacuazione di Ventspils (Windau), 19 ottobre 1944