Saccharomycetales | |
---|---|
Illustrazione di Saccharomyces cerevisiae | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Sottoregno | Dikarya |
Phylum | Ascomycota |
Subphylum | Saccharomycotina O.E. Erikss. & Winka |
Classe | Saccharomycetes O.E. Erikss. & Winka, 1997 |
Sottoclasse | Saccharomycetidae Tehler, 1988 |
Ordine | Saccharomycetales Kudryavtsev, 1960 |
Le saccaromicetali (Saccharomycetales Kudryavtsev, 1960) compongono un ordine di funghi[1] unicellulari eucarioti, formati da cellule mononucleate e ovoidali che si riproducono per gemmazione. Le saccaromicetali si trovano sulla superficie delle piante, soprattutto sui frutti o sulle foglie e sulla superficie e negli intestini degli animali dei quali possono essere agenti patogeni. Rivestono una particolare importanza nel processo di lievitazione, e ad essi si dà perciò comunemente il nome di lieviti. In realtà il termine "lievito" è legato alla modalità riproduttiva che non prevede la formazione del micelio vegetativo costituito da ife ma si limita a singole cellule o a colonie di esse. Il più celebre è certamente Saccharomyces cerevisiae (il lievito di birra) ma ha un ruolo chiave assieme al precedente nella ricerca in biologia cellulare e molecolare anche Schizosaccharomyces pombe. Furono scoperti da Louis Pasteur nel 1857.