Il sacco di Roma[2] del 18 luglio[1] del 390 a.C.[3] (secondo la cronologia varroniana, 386 a.C. secondo quella polibiana) da parte dei Galli Senoni, guidati da Brenno e partiti da Senigallia, è uno degli episodi più traumatici della storia di Roma, tanto da essere riportato negli annali con il nome di Clades Gallica, ossia 'sconfitta gallica'. Ne danno testimonianza Polibio,[4] Livio,[5] Diodoro Siculo,[6] Plutarco,[7] e Strabone.[8]
- ^ a b Tacito, Annali, XV, 41.2.
- ^ Il termine tradizionale sacco va inteso come saccheggio (cfr. Sacco, significato n.8, Vocabolario Treccani della lingua italiana).
- ^ Focus Storia N° 147 - Gennaio 2019, su focus.it. URL consultato il 18 dicembre 2018.
- ^ Polibio, Storie, II, 18, 2.
- ^ Livio, Ab Urbe condita libri, V, 35-55.
- ^ Diodoro Siculo, XIV, 113-117.
- ^ Plutarco Camillo, 15, 32.
- ^ Strabone, Geografia, V, 2,3.