Sadae Inoue | |
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Il generale Sadae Inoue | |
Nascita | Prefettura di Kumamoto, 5 novembre 1886 |
Morte | 26 ottobre 1961 |
Dati militari | |
Paese servito | Impero giapponese |
Forza armata | Esercito imperiale giapponese |
Arma | Fanteria |
Anni di servizio | 1908 - 1945 |
Grado | Tenente generale |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra sino-giapponese Seconda guerra mondiale |
Campagne | Intervento in Siberia |
Battaglie | Battaglia di Peleliu |
Decorazioni | vedi qui |
Studi militari | Accademia dell'esercito imperiale giapponese |
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Sadae Inoue (井上 貞衛?, Inoue Sadae; Prefettura di Kumamoto, 5 novembre 1886 – 26 ottobre 1961) è stato un generale giapponese, veterano della seconda guerra sino-giapponese, dove si distinse al comando della 33ª Divisione e 69ª Divisione. Nel corso della seconda guerra mondiale comandò la 14ª Divisione, dapprima di stanza in Manchukuo, e poi, a partire dal 1944, nelle isole del mandato del Pacifico meridionale. Assunto il comando del Settore di Palau decise di utilizzare, contro i previsti sbarchi americani, innovative tattiche che abbandonavano i semi-suicidi attacchi banzai e facendo, invece, il massimo uso degli ostacoli naturali e delle fortificazioni artificiali nel tentativo di attuare una guerra di logoramento. Dopo la fine della guerra fu arrestato dalle autorità americane di occupazione e deportato a Guam, dove fu processato e giudicato per i crimini di guerra di classe B e C e condannato a morte nel 1949. La pena fu commutata nell’ergastolo nel 1951 e fu rilasciato nel 1953.