San Secondo di Pinerolo

San Secondo di Pinerolo
comune
San Secondo di Pinerolo – Stemma
San Secondo di Pinerolo – Bandiera
San Secondo di Pinerolo – Veduta
San Secondo di Pinerolo – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoAdriana Sadone (lista civica Insieme per San Secondo) dal 25-5-2014 (3º mandato dal 10-6-2024)
Territorio
Coordinate44°52′N 7°18′E
Altitudine413 m s.l.m.
Superficie12,57 km²
Abitanti3 628[1] (30-4-2024)
Densità288,62 ab./km²
FrazioniMiradolo, Airali
Comuni confinantiBricherasio, Osasco, Pinerolo, Porte, Prarostino, San Germano Chisone
Altre informazioni
Cod. postale10060
Prefisso0121
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001254
Cod. catastaleI154
TargaTO
Cl. sismicazona 3s (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 885 GG[3]
Nome abitantisansecondesi
Patronosan Secondo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
San Secondo di Pinerolo
San Secondo di Pinerolo
San Secondo di Pinerolo – Mappa
San Secondo di Pinerolo – Mappa
Localizzazione del Comune di San Secondo di Pinerolo nella Città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale

San Secondo di Pinerolo (San Scond in piemontèis, Seisound in occitano) è un comune italiano di 3 628 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte.

Si trova nella fascia pedemontana non lontano da Pinerolo e fa parte della Unione Montana del Pineroles.[4] Il comune oltre al capoluogo comprende le frazioni di Airali e Miradolo.

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 aprile 2024.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ San Secondo - Comune di San Secondo di Pinerolo, su comune.sansecondodipinerolo.to.it. URL consultato il 23 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).