Satellite miniaturizzato

Il cubesat estone ESTCube-1.

I satelliti miniaturizzati sono satelliti artificiali insolitamente piccoli e leggeri, normalmente al di sotto di 500 kg.[1] Questo tipo di satelliti si suddivide in varie categorie in base alla massa (vedi sotto).

Uno dei motivi per cui si usano satelliti in miniatura è per ridurre i costi: più è grande un satellite, più grande deve essere il razzo per portarlo in orbita, con ovvie conseguenze sui costi; i satelliti piccoli, invece, oltre a poter essere messi in orbita a minor prezzo, possono anche essere lanciati allo stesso costo ma in maggior numero, inserendo cioè più satelliti contemporaneamente nello stesso lanciatore. Teoricamente se un satellite è piccolo se ne potrebbero produrre più esemplari in catena di montaggio, cosa che invece normalmente non accade per i satelliti, in quanto ognuno è quasi sempre un esemplare unico, anche se questa possibilità è stata usata solo di rado.

Oltre ai costi di lancio ridotti, un altro vantaggio dei satelliti miniaturizzati è la possibilità di realizzare tipi di missioni non possibili per satelliti singoli:

  • Costellazioni di satelliti per comunicazioni a bassa velocità
  • Raccolta di dati da posizioni differenti
  • Ispezione in orbita di satelliti più grandi
  1. ^ Satellite Classification, su centaur.sstl.co.uk (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2010).