Scrittura sulle ossa

Scapola di toro con iscrizione divinatoria di epoca Shang, datata al tempo del regno di Wu Ding.

Il termine scrittura sulle ossa (甲骨文; pinyin: jiǎgǔwén, letteralmente "scrittura su guscio ed osso") si riferisce agli antichi caratteri cinesi incisi (di rado scritti con un pennello[1]) sugli ossi oracolari, ossa animali e gusci di tartaruga utilizzati a scopo divinatorio nella Cina dell'età del bronzo. La maggior parte di essi[2] riporta le divinazioni piromantiche della casa reale della tarda dinastia Shang presso la capitale Yin (odierna Anyang. provincia dello Henan); la datazione dei campioni di Anyang varia, approssimativamente, tra il XIV - XI sec. a.C.[3][4][5] ed il 1200 - 1050 a.C.[6][7][8][9]. Della successiva dinastia Zhou non esistono che poche iscrizioni, a causa del progressivo declino della piromanzia in favore della divinazione attraverso il millefoglio.[10] Le scritture oracolari del tardo periodo Shang costituiscono, insieme ad alcuni caratteri incisi su bronzi (coevi, ma di diverso stile), il più antico corpus della scrittura cinese[11], della quale rappresenta anche la forma più antica oggi nota. Poiché la moderna scrittura cinese deriva direttamente da quella di epoca Shang, questa risulta essenziale per lo studio dell'etimologia cinese.

  1. ^ Qiú 2000 p. 60 asserisce che alcuni di essi venissero scritti con un pennello, utilizzando inchiostro o cinabro.
  2. ^ Alcuni di essi non testimoniano divinazioni, ma altri eventi quali battute di caccia, sacrifici, guerre o altri eventi (Xu Yahui. 許雅惠. 2002, p. 34. (ZH) ) o calendari (Xu Yahui p. 31); pur riportando la stessa scrittura, si parla di iscrizioni su guscio ed osso piuttosto che di ossi oracolari, non essendovi alcuna implicazione divinatoria.
  3. ^ (EN) Oracle Bone Script, su asia.si.edu, Galleria d'arte Freer e Galleria Arthur M. Sackler della Smithsonian Institution. URL consultato il 5 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2014).
    «Oracle-bone script (jiaguwen), the earliest known form of systematic Chinese writing, dates from the fourteenth to eleventh century BCE.»
  4. ^ Qiu Xigui (裘錫圭 2000) Chinese Writing, p. 29.
  5. ^ Xu Yahui, p. 4.
  6. ^ (EN) William G. Boltz: "Early Chinese Writing", World Archaeology, Vol. 17, No. 3, Early Writing Systems (1986), pp. 420–36 (436):

    «The earliest known form of Chinese writing are the so-called 'oracle bone inscriptions' of the late Shang, divinatory inscriptions incised on turtle plastrons and ox scapulae, dating from about 1200–1050 B.C. Shang bronze inscriptions from about 1100 B.C. constitute the second earliest source of evidence for archaic Chinese writing.»

  7. ^ (EN) David N. Keightley: "Art, Ancestors, and the Origins of Writing in China", Representations, No. 56, Special Issue: The New Erudition (1996), pp. 68–95 (68):

    «The oracle-bone inscriptions of the Late Shang dynasty (c. 1200–1050 B.C.), the earliest body of writing we yet possess for East Asia, were written in a script ancestral to all subsequent forms of Chinese writing.»

  8. ^ Keightley 1978 pp. xiii, 171–6; Boltz 1994 & 2003, p. 31; la datazione della fine degli Shang è un argomento ancora controverso.
  9. ^ (EN) John DeFrancis: Visible Speech. The Diverse Oneness of Writing Systems: Chinese
  10. ^ Nylan, Michael (2001). The five "Confucian" classics, p. 217
  11. ^ Boltz (1994 & 2003), p.31