Segnaletica stradale europea

La segnaletica stradale europea consta di varie differenze tra gli Stati europei. Tuttavia molti di essi si rifanno, comunque, alla Convenzione di Vienna del 1968, adottata in Europa da Albania, Austria, Bielorussia, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Montenegro, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Federazione Russa, San Marino, Serbia, Slovacchia, Svezia, Svizzera, Ungheria e Ucraina.