Sermo

Sermo
Creato daJosé Soares da Silva
Tassonomia
FilogenesiLingue pianificate
 Lingue ausiliarie
  Sermo
Codici di classificazione
ISO 639-2art

Il Sermo costituisce il tentativo di José Soares da Silva di ristabilire una continuità del latino volgare come lingua franca semplificata nell'ortografia e nella pronuncia e con regole facili da apprendere.

L'iniziativa, leggibile come una ramificazione del progetto dell'Interlingua si pone come obiettivo la costruzione di un linguaggio "naturale" comprensibile facilmente dai parlanti lingue romanze per facilitare gli scambi all'interno dell'Unione europea.

Il nome deriva da "sermo vulgaris", il latino imposto ai popoli vinti dai romani. Esistevano due tipi di latino: il latino volgare (sermo vulgaris, rusticus, plebeius) ed il latino classico (sermo litterarius, eruditus, urbanus). Il latino volgare era per lo più parlato. Era la lingua usata quotidianamente dagli analfabeti della regione centrale dell'attuale Italia e delle province: soldati, marinai, artigiani, agricoltori, barbieri, schiavi, ecc. Era la lingua colloquiale, viva, soggetta a frequenti alterazioni. Presentava diverse variazioni. Il latino classico invece era la lingua parlata e scritta, pura, artificiale, rigida, era lo strumento letterario usato dai grandi poeti, scrittori, filosofi, retori.