Il servo arbitrio è quel concetto filosofico e teologico secondo cui l'essere umano, nell'attuale condizione degenerata di caduta dal suo stato primordiale, non è libero di scegliere o di compiere il bene, e così guadagnarsi la salvezza elargita da Dio, perché la sua volontà è asservita al peccato e non può fare altro che volgersi al male.
Si contrappone al libero arbitrio, secondo cui l'essere umano è capace, fino a un certo grado, di scegliere liberamente tra bene e male.