Settima frazione | |
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Villa Zanettini (in seguito villa Gazzola), detta anche Villa di Settima, nel 1981. Foto di Paolo Monti. | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Provincia | Piacenza |
Comune | Gossolengo |
Territorio | |
Coordinate | 44°58′23.38″N 9°39′15.05″E |
Altitudine | 97 m s.l.m. |
Abitanti | 544[1] (2011) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 29020 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Settima è una frazione del comune italiano di Gossolengo, nella provincia di Piacenza, in Emilia-Romagna.
La frazione è nota per essere stata il luogo del ritrovamento del celebre fegato di Piacenza, riproduzione in bronzo di un fegato di pecora (I-II secolo a.C.) che riporta la volta del cielo e i nomi delle divinità etrusche. Il manufatto fu rinvenuto casualmente da un contadino il 26 settembre 1877, durante l'aratura di un campo in località Ciavernasco.[2][3][4]