Silvio Berlusconi | |
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Silvio Berlusconi nel 2010 | |
Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 11 maggio 1994 – 17 gennaio 1995 |
Capo di Stato | Oscar Luigi Scalfaro |
Vice presidente | Roberto Maroni Giuseppe Tatarella |
Predecessore | Carlo Azeglio Ciampi |
Successore | Lamberto Dini |
Durata mandato | 11 giugno 2001 – 17 maggio 2006 |
Capo di Stato | Carlo Azeglio Ciampi |
Vice presidente | Gianfranco Fini Marco Follini[1] Giulio Tremonti[2] |
Predecessore | Giuliano Amato |
Successore | Romano Prodi |
Durata mandato | 8 maggio 2008 – 16 novembre 2011 |
Capo di Stato | Giorgio Napolitano |
Predecessore | Romano Prodi |
Successore | Mario Monti |
Presidente del Consiglio europeo | |
Durata mandato | 1º luglio 2003 – 31 dicembre 2003 |
Predecessore | Kōstas Simitīs |
Successore | Bertie Ahern |
Senatore della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 15 marzo 2013 – 27 novembre 2013[3] |
Durata mandato | 13 ottobre 2022 – 12 giugno 2023 |
Legislatura | XVII, XIX |
Gruppo parlamentare | XVII: Forza Italia-Il Popolo della Libertà XVII Legislatura XIX: Forza Italia-Berlusconi Presidente-PPE |
Coalizione | XVII: Centro-destra 2013 XIX: Centro-destra 2022 |
Circoscrizione | XVII: Molise XIX: Lombardia |
Collegio | XIX: 6 (Monza) |
Sito istituzionale | |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 15 aprile 1994 – 14 marzo 2013 |
Legislatura | XII, XIII, XIV, XV, XVI |
Gruppo parlamentare | XII-XV: Forza Italia XVI: Popolo della Libertà |
Coalizione | XII: Polo delle Libertà XIII: Polo per le Libertà XIV-XV: Casa delle Libertà XVI: Centro-destra 2008 |
Circoscrizione | XII: Lazio 1 XIII-XIV: Lombardia 1 XV: Campania 1 XVI: Molise |
Collegio | XII: 1 (Roma Centro) XIII-XIV: 1 (Milano 1) |
Sito istituzionale | |
Europarlamentare | |
Durata mandato | 20 luglio 1999 – 10 giugno 2001 |
Durata mandato | 2 luglio 2019 – 12 ottobre 2022 |
Legislatura | V, IX |
Gruppo parlamentare | PPE |
Circoscrizione | V: Italia centrale IX: Italia nord-occidentale |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | FI (1994-2009) PdL (2009-2013) FI (2013-2023) |
Titolo di studio |
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Università | |
Professione | Politico, imprenditore |
Firma |
Silvio Berlusconi (Milano, 29 settembre 1936 – Milano, 12 giugno 2023[4][5]) è stato un imprenditore e politico italiano, fondatore del gruppo Fininvest e quattro volte Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana.
Era soprannominato il Cavaliere,[6] avendo ricevuto l'ordine al merito del lavoro nel 1977, dal quale si auto-sospese a seguito di una condanna penale nel 2014.[7] Dopo aver iniziato la sua attività imprenditoriale nel campo dell'edilizia, nel 1975 costituì la holding Fininvest e, nell'ambito di quest'ultima, la società di produzione multimediale Mediaset (1993), per cui è maggiormente noto (oggi MFE). Attraverso Fininvest, acquisì altre partecipazioni significative, tra cui il 30% di Banca Mediolanum, la maggioranza di Arnoldo Mondadori Editore, il Teatro Manzoni, l'AC Monza e, dal 1986 al 2017, l'AC Milan, di cui fu anche presidente.
Nell'imminenza delle elezioni del 1994, Berlusconi entrò in politica fondando Forza Italia, partito politico di centro-destra,[8][9] confluito ne Il Popolo della Libertà nel 2008[10] e poi rifondato nel 2013. Le sue politiche hanno segnato la vita pubblica italiana dalla metà degli anni 1990 ai primi anni 2010, con un atteggiamento tipico che è stato definito berlusconismo, ampiamente sostenuto dai suoi seguaci politici e dai suoi elettori, entrando fortemente anche nella cultura di massa e nell'immaginario collettivo italiano ed estero ma suscitando per contro un duro antiberlusconismo da parte degli oppositori, che ne sottolinearono più volte il conflitto di interessi e lo accusarono di emanazione di leggi ad personam. È inoltre annoverato internazionalmente come il primo populista d'Europa nella politica dell'età moderna.[11][12]
Eletto alla Camera dei deputati nel 1994, fu confermato nelle successive quattro legislature e nel 2013 fu eletto per la prima volta senatore. Ottenne quattro incarichi da Presidente del Consiglio: il primo nella XII legislatura (1994-1995), due consecutivi nella XIV (2001-2005 e 2005-2006) e, infine, nella XVI (2008-2011). Con 3339 giorni complessivi, è il presidente del Consiglio rimasto in carica più a lungo nella storia dell'Italia repubblicana, superato solo da Benito Mussolini e Giovanni Giolitti nel periodo monarchico; inoltre, il suo secondo e quarto governo occupano rispettivamente il primo ed il secondo posto nella classifica degli esecutivi più duraturi dalla proclamazione della Repubblica.[13]
Fu imputato in oltre trenta procedimenti giudiziari. Nel 2013 fu condannato in via definitiva a quattro anni di reclusione e all'interdizione ai pubblici uffici per due anni per frode fiscale (scontando un anno di affidamento ai servizi sociali),[14] decadendo quindi da senatore e cessando di essere un parlamentare dopo quasi vent'anni di presenza ininterrotta nelle due camere,[3] dall'aprile 1994 al novembre 2013.
Tornato candidabile nel 2018, fu eletto parlamentare europeo alle elezioni europee del 2019.[15] Alle elezioni politiche del 25 settembre 2022 si candida nel collegio uninominale di Monza, venendo rieletto in Senato dopo nove anni di assenza e restandoci fino alla morte, avvenuta il 12 giugno 2023.
Secondo la rivista americana Forbes, con un patrimonio familiare stimato di 6,8 miliardi di dollari (circa 6,42 miliardi di euro), nel 2023 Berlusconi era il terzo uomo più ricco d'Italia e il 352º più ricco del mondo.[16] Nel 2009 Forbes lo classificò 12º nella sua lista delle persone più potenti del mondo per il ruolo assunto nella politica italiana.[17]
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