Snake (fiume)

Snake
Il fiume Snake e sullo sfondo il Grand Teton
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Stati federati  Idaho
  Oregon
  Washington
  Wyoming
Lunghezza1 735 km[1]
Portata media1 533 m³/s[2]
Bacino idrografico280 000 km²[3]
Altitudine sorgente2 806 m s.l.m.[4]
Altitudine foce109 m s.l.m.
NasceMontagne Rocciose
44°08′41.43″N 110°12′31.99″W
Affluentidi rilievo: Hoback, Burnt, Grande Ronde, Weiser, Portneuf, Malad, Salmon, Tucannon, Clearwater, Palouse
SfociaColumbia
46°11′10″N 119°01′43″W
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Il fiume Snake (in inglese Snake River) è un importante corso d'acqua localizzato nel Nord-ovest Pacifico degli Stati Uniti. Lungo 1.735 km, costituisce il maggiore affluente del Columbia, a sua volta il più grande fiume nordamericano a sfociare nell'Oceano Pacifico.[5] Il fiume Snake nasce nel Wyoming occidentale e procede poi nella piana omonima dell'Idaho meridionale, oltre che nel ripido canyon Hells sul confine tra Oregon e Idaho e nelle ondulate colline di Palouse, nel Washington. Le sue acque fluiscono infine nel fiume Columbia all'altezza delle cosiddetto triangolo delle "Tri-Cities".

Il bacino idrografico dello Snake comprende porzioni di sei stati (ovvero Idaho, Washington, Oregon, Utah, Nevada e Wyoming) ed è noto per la sua complicata storia geologica. La pianura del fiume Snake è stata creata da un punto caldo vulcanico che ora si trova sotto le sorgenti nel parco nazionale di Yellowstone. Giganteschi episodi di inondazione del ritiro glaciale che si sono verificati durante l'ultima era glaciale hanno scavato canyon, pendii e cascate lungo il corso del fiume Snake medio e inferiore. Due di queste catastrofiche inondazioni, quelle del Missoula e di Bonneville, hanno interessato in modo significativo il fiume e i suoi dintorni.

I nativi americani si stanziarono lungo il Snake già più di 11.000 anni fa. I salmoni provenienti dall'Oceano Pacifico erano una preziosa fonte di cibo per le tribù che vivevano sullo Snake a valle delle cascate di Shoshone. Quando Lewis e Clark esplorarono l'area, i Nasi Forati e gli Scioscioni erano i gruppi dominanti nella regione: in seguito, esploratori e cacciatori di pelli frequentarono con maggiore costanza la regione e utilizzarono le risorse del bacino del fiume Snake per lungo tempo. In un certo momento storico nel corso dell'Ottocento, il simbolo usato dagli Scioscioni per indicare la risalita delle acque da parte dei salmoni (una sorta di "S") venne interpretato erroneamente come il richiamo di un serpente, termine che conferisce il nome al corso d'acqua.[6]

Verso la metà del XIX secolo, la pista dell'Oregon risultava un cammino ben conosciuto e finì per attrarre numerosi coloni nella regione del fiume Snake. I battelli a vapore e le ferrovie consentirono il transito di prodotti agricoli e minerali lungo il fiume per tutto il XIX e l'inizio del XX secolo. A partire dal 1890, sul fiume Snake sono state costruite quindici grandi dighe per generare energia idroelettrica, migliorare la navigazione e fornire acqua per l'irrigazione. Tuttavia, queste dighe hanno bloccato la migrazione dei salmoni al di sopra del canyon Hells, hanno generato problemi ambientali e creato carenze in merito alla qualità dell'acqua. Di recente è stata proposta la rimozione di diverse dighe sul fiume Snake inferiore, al fine di ripristinare alcuni dei percorsi compiuti un tempo dai salmoni.[7]

  1. ^ (EN) The National Map, su USGS, National Hydrography Dataset high-resolution flowline data. URL consultato il 17 agosto 2021.
  2. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore iceharbordam
  3. ^ (EN) Boundary Descriptions and Names of Regions, Subregions, Accounting Units and Cataloging Units, su USGS. URL consultato il 17 agosto 2021.
  4. ^ Snake River Source, su caltopo.com. URL consultato il 19 agosto 2021.
  5. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore USGSrivers
  6. ^ (EN) Snake River, su NPS. URL consultato il 16 agosto 2021.
  7. ^ (EN) Nigel Jaquiss, Idaho Republican Congressman Lays Out Framework for Removal of Four Snake River Dams, su wweek.com, 7 febbraio 2021. URL consultato il 16 agosto 2021.