Stanley Cup 1987 | ||||||||||||||||||||||||||||
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Formato | Best of Seven | |||||||||||||||||||||||||||
Periodo | dal 17 maggio al 31 maggio 1987 | |||||||||||||||||||||||||||
Stadi | The Spectrum (Filadelfia) Northlands Coliseum (Edmonton) | |||||||||||||||||||||||||||
Allenatori | Mike Keenan (Philadelphia) Glen Sather (Edmonton) | |||||||||||||||||||||||||||
Capitani | Dave Poulin (Philadelphia) Wayne Gretzky (Edmonton) | |||||||||||||||||||||||||||
MVP | Ron Hextall | |||||||||||||||||||||||||||
Rete decisiva | Jari Kurri (34:59, G7) | |||||||||||||||||||||||||||
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La finale della Stanley Cup 1987 è stata una serie al meglio delle sette gare che ha determinato il campione della National Hockey League per la stagione 1986-87. Al termine dei playoff i Philadelphia Flyers, campioni della Prince of Wales Conference, si sfidarono contro gli Edmonton Oilers, campioni nella Clarence S. Campbell Conference. Gli Oilers nella serie finale di Stanley Cup usufruirono del fattore campo in virtù del maggior numero di punti ottenuti nella stagione regolare, 106 punti contro i 100 dei Flyers. La serie iniziò il 17 maggio e finì il 31 maggio con la conquista della Stanley Cup da parte degli Oilers per 4 a 3.
Questa fu la riedizione della finale disputata nel 1985 quando gli Oilers si imposero per 4-1. Per il terzo anno consecutivo le due squadre giunsero al primo posto nelle rispettive Conference, ritrovandosi poi in finale di Stanley Cup. La formazione di Philadelphia stabilì un nuovo record della NHL per numero di gare disputate nei playoff, 26 su un massimo di 28. Gli Oilers grazie al successo nella serie finale conquistarono la terza Stanley Cup in quattro stagioni.
Al termine della serie il portiere canadese dei Flyers Ron Hextall fu premiato con il Conn Smythe Trophy, trofeo assegnato al miglior giocatore dei playoff. Era la prima volta dal successo di Reggie Leach nel 1976 che il premio veniva consegnato a un giocatore della squadra sconfitta. Tale avvenimento non si sarebbe più ripetuto fino al 2003, quando il premio fu vinto da Jean-Sébastien Giguère.