Stati con armi nucleari

Mappa dei paesi con armi nucleari.

     Stati con armi nucleari aderenti al TNP (Cina, Francia, Regno Unito, Russia, USA)

     Stati con armi nucleari non aderenti al TNP (India, Corea del Nord, Pakistan)

     Stati con armi nucleari non dichiarate (Israele)

     Stati della NATO aderenti alla condivisione nucleare (Belgio, Germania, Italia, Paesi Bassi, Turchia)

     Stati che in passato possedevano armi nucleari (Bielorussia, Kazakistan, Sudafrica, Ucraina)

Con l'espressione "Stati con armi nucleari" si indicano quegli Stati che hanno costruito, hanno testato e sono attualmente in possesso di armi nucleari di qualunque tipo; in termini colloquiali, spesso ci si riferisce a questi Stati con l'espressione "club nucleare". In base ai termini del trattato di non proliferazione nucleare (TNP)[1], entrato in vigore il 5 marzo 1970, sono considerati ufficialmente "Stati con armi nucleari" (nuclear weapons states o NWS) quegli Stati che hanno assemblato e testato ordigni nucleari prima del 1º gennaio 1967: Stati Uniti d'America, Russia (succeduta all'Unione Sovietica), Regno Unito, Francia e Cina, ovvero i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

Oltre a questi, altri quattro Stati, non aderenti al TNP, hanno sviluppato e sono in possesso di armamenti nucleari: India, Pakistan, Corea del Nord (aderente al TNP nel 1985 ma ritiratasi da esso nel 2001) e Israele (sebbene il governo israeliano non abbia mai confermato ufficialmente di possedere un arsenale nucleare); lo status di questi Stati circa gli armamenti nucleari non è formalmente riconosciuto dagli organismi internazionali, ma è contemplato nelle pianificazioni strategiche dei principali Stati nucleari[2]. Il Sudafrica allestì un arsenale nucleare tra la metà degli anni settanta e la fine degli anni ottanta ma scelse spontaneamente di smantellarlo nel 1991; i neo indipendenti Stati di Bielorussia, Kazakistan e Ucraina si ritrovarono a gestire armi nucleari ex sovietiche dopo la dissoluzione dell'URSS, smantellandole o consegnandole alla Russia entro il 1997.

Oltre a questi, svariati altri Stati hanno avviato e sviluppato, soprattutto negli anni della guerra fredda, programmi nucleari militari, senza però arrivare mai alla costruzione e alla sperimentazione di un ordigno atomico.

  1. ^ (EN) Testo del trattato (PDF), su un.org. URL consultato il 19 dicembre 2011.
  2. ^ (EN) Sung Chul Jung, Nuclear aggressors, nuclearizing targets: nuclear weapon development and preventive conflict, in International Relations of the Asia-Pacific, vol. 17, n. 1, 2017, pp. 137-162, DOI:10.1093/irap/lcw006.