Nel Medioevo e nel primo Rinascimento l'ordine sociale dell'Europa era caratterizzato dalla presenza dei cosiddetti stati o ordini (lat. status - ordo). Da un punto di vista sociologico essi corrispondevano - grosso modo - alla nozione di classe o ceto, come descritte da Karl Marx o Ralf Dahrendorf ma, a differenza delle classi sociali o dei ceti nella società attuale, avevano una sorta di soggettività giuridica e, attraverso i loro rappresentanti, partecipavano in quanto tali al processo politico, per esempio attraverso le diete (a differenza di quanto avviene oggi, dove questa partecipazione viene mediata attraverso i partiti politici).