Lo stereotipo è una soggettiva semplificata e persistente a un luogo, un oggetto, un avvenimento o a un gruppo riconoscibile di persone accomunate da certe caratteristiche o qualità. Si tratta di un preconcetto astratto e schematico che può avere un significato neutrale (ad es. lo stereotipo del Natale con la neve e il caminetto acceso), positivo ("i francesi sono romantici") o negativo (l'associazione tra consumo di droghe e la musica rock) e, in questo caso, rispecchia talvolta l'opinione di un gruppo sociale riguardo ad altri gruppi. Lo stereotipo (anche quello "positivo") è una credenza radicata che può essere cambiata tramite l'educazione e/o la familiarizzazione[1].
Talvolta lo stereotipo è una caricatura o un'inversione di alcune caratteristiche positive possedute dai membri di un gruppo, esagerate al punto da diventare detestabili o ridicole. Alcuni gruppi hanno cercato, per deliberata strategia politica, di sviluppare nuovi stereotipi positivi su sé stessi[2].