Lo stile di vita rappresenta il profilo di pensiero e azione (composto, a seconda delle interpretazioni, da tratti di personalità; valori; atteggiamenti, interessi, opinioni; comportamenti; pratiche sociali, variamente combinati tra loro) caratterizzante per un singolo individuo o una categoria d'individui. Nel secondo caso lo stile di vita permette di segmentare una popolazione in un numero discreto di stili, intesi come modelli idealtipici cui i singoli individui corrispondono con maggiore o minore stringenza. Il concetto ha due radici storiche principali, una di tipo psicologico risalente ad Alfred Adler in cui esso indica il "principio unificante che organizza, nell'individuo, la direzione dell'azione, la meta, le tendenze e le aspirazioni in un modello unico", l'altra di tipo sociologico risalente a Thorstein Veblen e Max Weber in cui esso si riferisce a profili di pensiero e di azione adottati da settori sociali, a partire dalle proprie condizioni materiali di vita, per esprimere e guadagnare una specifica considerazione sociale.