Si definisce stima puntuale quella branca della teoria della stima in cui lo stimatore fornisce un numero singolo o un vettore discreto come risultato, a differenza della stima intervallare il cui riscultato è un intervallo continuo di valori detto intervallo di confidenza [1].
La stima puntuale si basa dunque sugli stimatori. Si definisce stimatore una statistica (funzione dei dati campionari) usata per stimare un parametro. Si parla di stima, invece, per indicare il valore assunto dallo stimatore su uno specifico campione.