Stirene

Stirene
formula di struttura e modello molecolare
formula di struttura e modello molecolare
Nome IUPAC
etenilbenzene
Nomi alternativi
stirolo
vinilbenzene
feniletilene
feniletene
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC8H8
Massa molecolare (u)104,15
Aspettoliquido incolore
Numero CAS100-42-5
Numero EINECS202-851-5
PubChem7501
SMILES
C=CC1=CC=CC=C1
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)0,906
Solubilità in acqua0,24 g/l a 293 K
Temperatura di fusione−31 °C (242 K)
Temperatura di ebollizione145 °C (418 K)
Proprietà termochimiche
ΔfH0 (kJ·mol−1)103,8
C0p,m(J·K−1mol−1)182
Indicazioni di sicurezza
Punto di fiamma36,7 °C (309,9 K)
Limiti di esplosione1,1 - 8,9% vol.
Temperatura di autoignizione480 °C (753 K)
Simboli di rischio chimico
infiammabile irritante tossico a lungo termine
pericolo
Frasi H226 - 332 - 315 - 319 - 361d - 372
Consigli P210 - 302+352 - 305+351+338 - 314 [1]

Lo stirene (noto anche come stirolo, feniletilene o vinilbenzene) è un idrocarburo aromatico. Il gruppo vinile legato all'anello aromatico è caratterizzato da un'elevata reattività, in quanto l'anello aromatico è in grado di delocalizzare cariche elettriche ed elettroni spaiati nelle posizioni orto e para attraverso diverse forme di risonanza. Per questo motivo lo stirene ha più facilità a polimerizzare rispetto all'etilene.

A temperatura ambiente è un liquido oleoso trasparente dal caratteristico odore dolciastro; è tossico e infiammabile. Insolubile in acqua, si scioglie nei più comuni solventi organici.

  1. ^ scheda dello stirene su IFA-GESTIS Archiviato il 16 ottobre 2019 in Internet Archive.