Strage della Benedicta strage | |
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Luogo dell'eccidio | |
Tipo | Sparatoria, esecuzione |
Data inizio | 6 aprile 1944 |
Data fine | 11 aprile 1944 |
Luogo | Abbazia della Benedicta, Capanne di Marcarolo, Bosio |
Stato | Italia |
Provincia | Alessandria |
Coordinate | 44°37′59.88″N 8°51′00″E |
Obiettivo | Partigiani della 3ª Brigata Garibaldi Liguria |
Responsabili | Militari della Guardia Nazionale Repubblicana e reparti tedeschi |
Motivazione | Eliminazione delle bande partigiane presenti sull'Appennino fra il novese e l'ovadese e la città di Genova |
Conseguenze | |
Morti | 147 (72 caduti negli scontri e 75 fucilati sommariamente) |
Dispersi | 351 (140 morti nei campi di concentramento) |
Mappa di localizzazione | |
La strage della Benedicta, avvenuta tra il 6 aprile e l'11 aprile 1944, fu un'esecuzione sommaria di settantacinque partigiani appartenenti alle formazioni garibaldine, compiuta da militari della Guardia Nazionale Repubblicana e reparti tedeschi in località Benedicta presso Capanne di Marcarolo, nel comune di Bosio, nell'Appennino ligure. Altri settantadue partigiani erano caduti nei precedenti scontri.