Strage di via D'Amelio attentato |
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Via D'Amelio dopo l'attentato
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Tipo | Autobomba
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Data | 19 luglio 1992 16:59
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Luogo | via Mariano D'Amelio, Palermo
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Stato | Italia
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Regione | Sicilia
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Coordinate | 38°08′35.16″N 13°21′16.92″E38°08′35.16″N, 13°21′16.92″E
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Arma | esplosivi (Semtex e TNT)
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Obiettivo | Paolo Borsellino
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Responsabili |
- Salvatore Riina, Bernardo Provenzano, Pietro Aglieri, Francesco Madonia, Giuseppe Calò, Bernardo Brusca, Giovanni Brusca, Filippo e Giuseppe Graviano, Antonino Geraci, Benedetto Spera, Nino Giuffrè, Michelangelo La Barbera, Salvatore Montalto e Giuseppe Montalto, Matteo Motisi, Giuseppe Farinella, Salvatore Buscemi, Mariano Agate, Benedetto Santapaola, Giuseppe "Piddu" Madonia, Matteo Messina Denaro (mandanti)
- Giuseppe Graviano, Francesco Tagliavia, Lorenzo Tinnirello, Gaspare Spatuzza, Cristofaro Cannella, Raffaele, Stefano e Domenico Ganci, Salvatore Cancemi, Giovan Battista Ferrante, Salvatore Biondino, Salvatore Biondo, Salvatore Vitale (esecutori materiali)
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Motivazione | Rappresaglia contro la lotta alla mafia
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Conseguenze |
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Morti | 6
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Feriti | 24
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Mappa di localizzazione |
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Modifica dati su Wikidata · Manuale |
La strage di via D'Amelio fu un attentato di stampo terroristico-mafioso avvenuto domenica 19 luglio 1992, all'altezza del numero civico 19 di via Mariano D'Amelio a Palermo, in Italia, in cui morirono il magistrato italiano Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e anche prima donna della Polizia di Stato a cadere in servizio[1]), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L'unico sopravvissuto fu l'agente Antonino Vullo, che al momento dell'esplosione stava parcheggiando una delle auto della scorta[2][3][4][5].
- ^ STORIA DI EMANUELA MORTA IN DIVISA A VENTIQUATTRO ANNI - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 21 luglio 1992. URL consultato il 12 dicembre 2018 (archiviato il 22 febbraio 2014).
- ^ L'Espresso, Arianna Giunti, Via D'Amelio, ancora troppi misteri (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2013)., 18 luglio 2013
- ^ DI STRAGE IN STRAGE - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 21 luglio 1992. URL consultato il 12 dicembre 2018 (archiviato il 22 febbraio 2014).
- ^ paolo-borsellino-attentato, su ilpost.it. URL consultato il 12 dicembre 2018 (archiviato il 6 marzo 2019).
- ^ La strage di Via D'Amelio dagli archivi ANSA, su ansa.it, 19 luglio 2018. URL consultato il 12 dicembre 2018 (archiviato il 6 marzo 2019).