Structure and Interpretation of Computer Programs (comunemente noto con l'acronimo SICP, o come wizard book, "libro dello stregone", per via dell'illustrazione in copertina)[1] è un libro di testo che tratta i principi della programmazione, tra i quali astrazione, astrazione metalinguistica, ricorsione, interpreti e programmazione modulare, ed è considerato un testo classico dell'informatica.[2]
La prima edizione è stata pubblicata nel 1985 da MIT Press, scritta da Harold Abelson e Gerald Jay Sussman, professori al Massachusetts Institute of Technology (MIT), insieme a Julie Sussman. La seconda edizione è del 1996. Il libro è distribuito sotto licenza Creative Commons Attribution ShareAlike 4.0.[3]