Superliga | |
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Sport | |
Federazione | IIHF |
Paese | Russia |
Organizzatore | Federazione di hockey su ghiaccio della Russia |
Titolo | Campione di Russia |
Cadenza | Annuale |
Partecipanti | 20 |
Formula | Stagione regolare Playoff |
Retrocessione in | Vysšaja Liga |
Sito Internet | http://www.fhr.ru/ |
Storia | |
Fondazione | 1996 (a seguito della soppressione del Campionato di hockey della CSI) |
Soppressione | 2008 (a seguito della creazione della Kontinental Hockey League) |
Ultimo vincitore | Salavat Julaev |
La Superliga russa (in russo Чемпионат России Суперлига?), nota anche come Russian Superleague, abbreviato in RSL, era il massimo campionato nazionale di hockey su ghiaccio organizzato in Russia e succedette il campionato di hockey della CSI. Fu considerato a livello globale il secondo campionato per rilevanza, dietro solo alla lega nordamericana della National Hockey League (NHL). La Superliga rimase nel corso della sua esistenza la massima divisione nel sistema professionistico russo, composto anche dalle due divisioni inferiori, la Vysšaja Liga e la Pervaja Liga.
La lega cessò le proprie attività al termine della stagione 2007/2008, vinta dalla Salavat Julaev Ufa,[1] per fare spazio alla nuova Kontinental Hockey League, campionato aperto anche ad altre nazioni dell'ex Unione Sovietica. La KHL assorbì tutte e 20 le squadre appartenenti alla Superliga, portando il totale a 24 grazie all'iscrizione di squadre straniere.[2]