Swisscom | |
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Stato | Svizzera |
Forma societaria | Società anonima |
Borse valori | Borsa di Zurigo: SCMN |
ISIN | CH0008742519 |
Fondazione | 1º gennaio 1998 a Berna |
Fondata da | Poste, Telefoni e Telegrafi |
Sede principale | Ittigen |
Controllate | Fastweb (100%) |
Persone chiave | Michael Rechsteiner (presidente)[1] Urs Schaeppi (amministratore delegato)[2] |
Settore | Telecomunicazioni, media |
Prodotti | Telefonia mobile e fissa Internet Televisione digitale |
Fatturato | 11,183 miliardi CHF (2021)[3] |
Utile netto | 1,833 milioni CHF (2021)[3] |
Dipendenti | 18 905 (2021)[3] |
Sito web | www.swisscom.ch/ |
Swisscom SA (SMI: SCMN) è la principale società di telecomunicazioni elvetica.[4] Il 51% delle sue azioni è nelle mani della Confederazione Svizzera, il 39,7% è posseduta da istituzioni e il restante 9,3% da privati.[5]
La Swisscom copre tutto il territorio della Svizzera e le enclavi tedesca di Büsingen am Hochrhein e italiana di Campione d'Italia. Secondo le proprie fonti, Swisscom detiene in Svizzera una quota di mercato del 56% per la telefonia mobile, del 50% per la banda larga e del 37% per la televisione.[6] La sua controllata italiana Fastweb si attribuisce il 16% della quota dei clienti privati e il 34% della quota dei clienti aziendali nella banda larga italiana ed è attiva anche sul mercato della telefonia mobile.[7] Anche nel 2019 Swisscom è comparsa di nuovo nella lista Forbes delle "più grandi aziende pubbliche del mondo".[8]
È membro dell'Istituto europeo per le norme di telecomunicazione (ETSI).[9]