TRAPPIST

TRAPPIST
La cupola del telescopio TRAPPIST a La Silla
OsservatorioOsservatorio di La Silla
EnteUniversità di Liegi, Osservatorio di Ginevra
StatoCile (bandiera) Cile
LocalizzazioneRegione di Coquimbo
Coordinate29°15′16.56″S 70°44′21.84″W
Altitudine2 375 m s.l.m.
Climadesertico
Prima luce nel8 giugno 2010
Caratteristiche tecniche
TipoTelescopio riflettore
Lunghezza d'ondavisibile
Peso75 kg
Diametro primario60 cm
Montaturaequatoriale tedesca
Sito ufficiale

TRAPPIST, acronimo in inglese di TRAnsiting Planets and PlanetesImals Small Telescope–South, che significa "Piccolo telescopio per pianeti e planetesimi in transito", è un telescopio robotico riflettore di 60 cm installato in aprile 2010 presso l'osservatorio di La Silla dell'ESO. Il progetto è guidato dall'Astrophisics and Image Processing Group (AIP) del Dipartimento di Astrofisica, Geofisica e Oceanografia (AGO) dell'università di Liegi in stretta collaborazione con l'osservatorio di Ginevra ed è stato finanziato dal Swiss National Science Foundation in collaborazione con il Fondo Belga per la Ricerca Scientifica (F.R.S.).[1] È così chiamato in onore dell'ordine dei trappisti del Belgio.[2][3]

Situato sulle alte montagne cilene all'osservatorio di La Silla dell'ESO, è di fatto controllato dal gruppo di Astrophysique et Traitement de l'Image dell'Università di Liegi, in Belgio. È ospitato nella cupola del telescopio svizzero T70, dismesso nel 1998.

TRAPPIST è stato costruito e ottimizzato per studiare due ambiti di astrobiologia attualmente di crescente interesse: fornisce un'alta qualità fotometrica di transiti esoplanetari e delle emissioni gassose delle comete brillanti monitorate regolarmente. Il progetto ha tre principali finalità:

  • Rilevamento dei transiti di nuovi esopianeti
  • Caratterizzazione delle dimensioni di esopianeti noti
  • indagini sulla composizione chimica di comete luminose e loro evoluzione nel percorso orbitale