Talebani (PS) طالبان | |
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Bandiera dei talebani usata tra il 1997 e il 2001; riutilizzata dal 2021. La scritta, in arabo, riporta il tawḥīd. | |
Attiva | |
Nazione | Afghanistan |
Contesto | |
Ideologia | |
Alleanze | Stati nazionali Pakistan (non confermato) |
Componenti | |
Fondatori |
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Componenti principali |
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Attività | |
I talebani o talibani (in lingua pashtu e in persiano طالبان, ṭālebān, plurale di ṭāleb, ossia "studenti/studente") sono un'organizzazione politica e militare afghana, a ideologia fondamentalista islamica, presente in Afghanistan e nel confinante Pakistan. Dal 15 agosto 2021 sono al potere in Afghanistan.
Il termine "talebani" è lo stesso usato per indicare gli studenti delle scuole coraniche in area iranica, incaricati della prima alfabetizzazione, basata su testi sacri islamici.
Sviluppatisi come movimento politico e militare per la difesa dell'Afghanistan nella guerriglia successiva al collasso del governo filo-sovietico, i talebani sono noti per essersi fatti portatori dell'ideale politico-religioso che vorrebbe recuperare tutto il portato culturale, sociale, giuridico ed economico dell'Islam per costituire un Emirato. Dopo una sanguinosa guerra civile che li ha visti prevalere su tagiki e uzbeki, essi hanno governato su gran parte dell'Afghanistan (escluse le regioni più a occidente e a settentrione) dal 1996 al 2001, ricevendo un riconoscimento diplomatico solo da parte di tre Stati: Emirati Arabi Uniti, Pakistan e Arabia Saudita. Dal 15 agosto 2021 sono tornati al potere in Afghanistan con il leader Hibatullah Akhundzada, che, dal 7 settembre 2021, presiede a un nuovo governo talebano.
I membri più influenti, tra cui il leader mullā Mohammed Omar, capo religioso del movimento, eranoʿulamāʾ (studiosi religiosi islamici). Ostili ad adattare la loro patria alle società occidentali, essi respinsero ogni tentativo di interpretazione che non fosse inquadrato nella più conservatrice tradizione spirituale e culturale del pensiero islamico, adottando un atteggiamento repressivo nei confronti degli oppositori.