Telescopio spaziale Spitzer | |||||
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Emblema missione | |||||
Immagine del veicolo | |||||
Rappresentazione grafica del telescopio spaziale Spitzer | |||||
Dati della missione | |||||
Operatore | NASA JPL Caltech | ||||
NSSDC ID | 2003-038A | ||||
SCN | 27871 | ||||
Destinazione | Orbita eliocentrica | ||||
Esito | lanciato | ||||
Vettore | Delta II | ||||
Lancio | 25 agosto 2003 | ||||
Luogo lancio | Cape Canaveral | ||||
Fine operatività | 30 gennaio 2020 | ||||
Durata | 2,5-5 anni (programmata) quasi 17 anni (effettiva) | ||||
Proprietà del veicolo spaziale | |||||
Potenza | 427 W[1] | ||||
Costruttore | Lockheed Ball Aerospace | ||||
Carico | 851,5 kg (1 877 lb) | ||||
Strumentazione | telescopio Ritchey-Chrétien 85 cm. | ||||
Parametri orbitali | |||||
Orbita | orbita halo | ||||
Periodo | 6 mesi | ||||
Inclinazione | 1,1338° | ||||
Eccentricità | 0.011323 | ||||
Semiasse maggiore | 1,0143 AU, ua e au | ||||
Sito ufficiale | |||||
Grandi Osservatori della NASA | |||||
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Il telescopio spaziale Spitzer (Spitzer Space Telescope o SST, chiamato, precedentemente, Space Infrared Telescope Facility o SIRTF), fu un telescopio spaziale che osservava nell'infrarosso. Costruito dalla NASA, dal Jet Propulsion Laboratory e dal California Institute of Technology, e lanciato il 25 agosto 2003, questo telescopio spaziale, costato 670 milioni di dollari statunitensi, fu il quarto del progetto Grandi Osservatori della NASA[2]. La sua missione è finita il 30 gennaio 2020.[3]
Il telescopio è stato rinominato il 18 dicembre 2003 dopo che le prime osservazioni avevano dimostrato la sua efficienza; dopo un concorso internazionale a cui hanno partecipato oltre 7 000 saggi, il nome scelto è stato quello di Lyman Spitzer, uno dei più influenti astrofisici del XX secolo, il primo a proporre la costruzione di un telescopio nello spazio[4].
Il periodo di durata della missione era 2,5 anni, almeno fino a quando non si fosse esaurito l'elio, liquido che serviva per raffreddare il telescopio e necessario a mantenere basse le temperature della maggioranza degli strumenti. L'efficienza del telescopio ha fatto durare la missione principale molto di più, ovvero 5 anni e mezzo, fino a quando nel 2009 non si esaurì l'elio. Alcuni strumenti divennero inutilizzabili, tuttavia, i due moduli a lunghezza d'onda corta della camera IRAC sono rimasti sensibili come prima dell'esaurimento dell'elio, e il telescopio da quel momento è utilizzato per la missione denominata Spitzer Warm Mission[5]. La strumentazione è stata riconfigurata per continuare le osservazioni "a caldo", e gli strumenti, che operano comunque a meno di 30 K, permettono ancora buone osservazioni nel vicino infrarosso, ovvero lunghezza d’onda da 0,7 a 10 μm.
Ad agosto 2016 la NASA ha prolungato la sua missione, definita "beyond", a partire da Ottobre 2016 per altri 2 anni e mezzo[6] estendendola sino al lancio del telescopio spaziale James Webb. Ad ottobre 2017 la NASA ha inoltrato una richiesta pubblica di informazioni[7] per valutare l'affidamento scientifico dell'osservatorio a istituti privati statunitensi successivamente alla cessazione del supporto finanziario.[8]