Tempio egizio

La planimetria e il prospetto del tempio di Horus di Edfu

Nell'antico Egitto il tempio, hwt-netjer,[1] era considerato la "capanna del dio", ovvero il luogo nel quale il sacerdote interpretava la parola del dio a cui era adibito il tempio, perciò si professava il culto, da cui partivano anche le celebrazioni in suo onore ed era per questo chiamato tempio divino.

I templi egizi erano di due tipi: templi solari e templi a cella.

  1. ^ Salima Ikram, Antico Egitto, pag. 116