The Wizard of Oz | |
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Poster della Grand Opera House di Chicago (1902) | |
Lingua originale | inglese |
Stato | Stati Uniti d'America |
Anno | 1902 |
Genere | Musical |
Regia | Julian Mitchell |
Soggetto | The Wonderful Wizard of Oz di L. Frank Baum |
Sceneggiatura | L. Frank Baum, Glen MacDonough |
Produzione | Fred R. Hamlin |
Musiche | Paul Tietjens e A. Baldwin Sloane |
Testi | Lyman Frank Baum |
Costumi | Carolyne Siedel |
Personaggi e attori | |
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The Wizard of Oz è un musical statunitense in tre atti, che debuttò a Chicago nel 1902 al Grand Opera House, prodotto da Fred R. Hamlin. In scena a Broadway dal 20 gennaio 1903, ebbe un grande successo di pubblico. Restò in cartellone fino al 3 ottobre, per un totale di 293 recite per poi andare in tournée[1].
Gran parte delle musiche originali - quasi del tutto dimenticate - si devono a Paul Tietjens. Pur se il libretto viene comunemente accreditato a L. Frank Baum, venne in effetti scritto da Glen MacDonough, assunto per rivederlo completamente dopo che Baum aveva finito la prima stesura, un testo che fu rigettato dal regista e dal produttore.
Gli interpreti principali furono Anna Laughlin nel ruolo di Dorothy Gale, Fred Stone in quello dello Spaventapasseri e David C. Montgomery come l'uomo di latta che, nel musical, era chiamato Niccolo Chopper. Arthur Hill interpretava il Leone codardo, ma in questa versione il ruolo era ridotto a una parte da comparsa. La strega cattiva era stata eliminata e Toto, il cane di Dorothy, era sostituito da una mucca di nome Imogene.
Un elemento - la nevicata provocata dalla strega buona che sconfigge la magia dei papaveri che avevano addormentato Dorothy e il Leone codardo - venne poi utilizzato nel celebre Il mago di Oz del 1939.
Altri nuovo personaggi furono il re Pastoria II e la sua fidanzata, Trixie Tryfle (una cameriera), Cynthia Cynch (una signora lunatica), Sir Dashemoff Daily (il poeta laureato), Sir Wiley Gyle e il generale Riskitt. Il cognome di Dorothy, che non esiste nel romanzo originale, appare in questo spettacolo e verrà menzionato nel 1907 in Ozma of Oz.