Il titolo confinario è un'opera di dimensioni generalmente non fisse, il più delle volte artificiale[1], che indica l'appartenenza, al di là o al di qua di esso, a diversi enti territoriali o proprietà, appunto confinanti.
^In pietra o, in origine, in legno: per i paletti di confine come richiamo simbolico al vallus, al palo elemento di una palizzata (di un vallum), v. Sebastiano Timpanaro, De ciri, tonsillis, tolibus, tonsis et de quibusdam aliis rebus, Materiali e discussioni per l'analisi dei testi classici, No. 26 (1991), p. 158.