Torre Pellice

Torre Pellice
comune
Torre Pellice – Stemma
Torre Pellice – Bandiera
Torre Pellice – Veduta
Torre Pellice – Veduta
La Casa Valdese a Torre Pellice
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoMaurizia Margherita Allisio (lista civica Spighe fra i monti) dal 10-6-2024
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate44°49′13″N 7°13′24″E
Altitudine516 (min 500 - max 2 269) m s.l.m.
Superficie21,1 km²
Abitanti4 643[1] (30-4-2024)
Densità220,05 ab./km²
FrazioniChabriols
Comuni confinantiAngrogna, Luserna San Giovanni, Rorà, Villar Pellice
Altre informazioni
Cod. postale10066
Prefisso0121
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001275
Cod. catastaleL277
TargaTO
Cl. sismicazona 3s (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 128 GG[3]
Nome abitantitorresi
Patronosan Martino
Giorno festivo11 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Torre Pellice
Torre Pellice
Torre Pellice – Mappa
Torre Pellice – Mappa
Localizzazione del comune di Torre Pellice nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale

Torre Pellice (La Tor in piemontese, La Toure de Pèlis in occitano; anticamente Torre di Luserna) è un comune italiano di 4 643 abitanti della città metropolitana di Torino, nella Val Pellice, in Piemonte. La sua storia e il suo territorio sono legati al comune adiacente, Luserna San Giovanni entrambi nella città metropolitana di Torino, localizzati nel Piemonte occidentale, in Val Pellice, alla confluenza tra i torrenti Pellice e Angrogna.

È il centro principale della Chiesa Valdese italiana ed il capoluogo della Unione Montana del Pinerolese. Dalla borgata Ruà, situata su di un promontorio, si gode una vista panoramica sulla vallata. La borgata dei Coppieri, un tempo il limite del ghetto in cui erano confinati i Valdesi, è oggi un vero e proprio villaggio completamente ricostruito. Torre Pellice è gemellata con Guillestre.

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).