Trattato di Gandamak | |
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I firmatari del trattato: al centro Mohammad Yaqub Khan, emiro dell'Afghanistan, con il rappresentante britannico sir Louis Cavagnari alla sua destra | |
Firma | 26 maggio 1879 |
Luogo | Gandamak, Afghanistan |
Parti | Emirato dell'Afghanistan Regno Unito |
Firmatari | Mohammad Yaqub Khan per l'Emirato dell'Afghanistan Sir Pierre Louis Napoleon Cavagnari per il Regno Unito |
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Il trattato di Gandamak (Dari: معاهده گندمک, Pashto: د گندمک تړون) fu un trattato sottoscritto tra Afghanistan e Regno Unito, che pose ufficialmente fine alla prima fase della seconda guerra anglo-afghana. L'emiro Mohammad Yaqub Khan cedette diverse aree di frontiera agli inglesi, mantenendo la piena sovranità sull'Afghanistan ma consegnando nel contempo la gestione della politica estera dell'Afghanistan agli inglesi.
Il trattato venne siglato il 26 maggio 1879 dall'emiro Mohammad Yaqub Khan dell'Afghanistan e da Sir Louis Cavagnari del governo britannico in India presso l'accampamento britannico nel villaggio di Gandamak, a circa 110 chilometri ad est di Kabul. Il trattato venne ratificato da lord Edward Robert Bulwer Lytton, viceré d'India, il 30 maggio 1879.
Gran parte degli storici dell'Afghanistan ritengono il Trattato di Gandamak come il preludio della seconda fase della seconda guerra anglo-afghana (1879–1880).