Turanismo

L'epopea Shahnameh di Ferdowsi, qui raffigurato, viene considerata un'antesignana del Turanismo

Il turanismo è un'ideologia nata nel XIX secolo tra Turchia, Ungheria e Germania ad opera di intellettuali magiari e ottomani [1], per promuovere l'unione e il "rinascimento" di tutti i popoli turanici, ovvero ugro-finnici (ugrici in particolare), turcomanni e mongoli.

Il termine si basa sul nome geografico del bassopiano turanico, posto tra gli attuali stati dell'Asia Centrale di Turkmenistan, Uzbekistan e Kazakistan, area da cui un tempo si credeva derivassero alcune lingue uralo-altaiche (in particolare le ugriche, le mongole e in alcune interpretazioni anche quelle coreane e giapponesi).

  1. ^ Kapronczay Károly halálára, su valosagonline.hu.