«Gli UMPC rappresenteranno la prossima grande novità nel computing"»
Gli UMPC (sigla di Ultra Mobile PC) sono alcuni particolari computer ultraportatili di dimensioni a metà strada tra quelle di un palmare e di un subnotebook.
Il primo dispositivo UMPC venne presentato dalla Microsoft nel 2006 e conosciuto con il nome in codice di Origami. Successivamente, anche Samsung e ASUS svilupparono alcuni prodotti specifici per questo nuovo settore introducendo, rispettivamente, il Q1 e l'R2H (quest'ultimo dotato anche di modulo GPS e lettore biometrico).
Generalmente gli UMPC sono controllati interamente attraverso schermi touch screen, al pari di quanto avviene anche nei sistemi palmari, ma nel tempo sono state presentate anche alcune varianti che, ispirate al design dei cellulari con tastiera scorrevole, integrano una tastiera qwerty estraibile dal corpo del dispositivo, offrendo così una più semplice interazione con l'utente nelle situazioni in cui si rende necessario l'inserimento di un testo (es. scrittura di una e-mail). Il merito di tale innovazione va all'azienda Seamless Wi-fi e al proprio modello S-XGen, mentre il più conosciuto UMPC dotato di sliding keyboard è probabilmente l'HTC Shift.