United States Army Special Forces | |
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Toppa da spalla delle Forze Speciali dell'Esercito degli Stati Uniti, i "Green Berets". | |
Descrizione generale | |
Attiva | 19 giugno 1952 - oggi |
Nazione | Stati Uniti |
Servizio | United States Army |
Tipo | forze speciali (TIER 2) |
Ruolo | Azione diretta Guerriglia Guerra non convenzionale Ricognizione speciale Sabotaggio |
Dimensione | circa 5.500 uomini |
Soprannome | Green Berets Special Forces |
Motto | De Oppresso Liber ("Da oppresso, libero") |
Battaglie/guerre | Guerra del Vietnam Operazione Urgent Fury Operazione Just Cause Guerra del Golfo Guerra civile somala Operazione Uphold Democracy Guerre jugoslave Guerra in Afghanistan Guerra in Iraq |
Parte di | |
United States Army Special Operations Command | |
Simboli | |
Insegna reggimentale | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Le United States Army Special Forces (note anche con il soprannome di berretti verdi, per via del caratteristico basco derivato da un contributo di un giovane ufficiale, Edson Raff (ed autorizzato dal presidente Kennedy)[senza fonte] sono forze speciali dell'Esercito degli Stati Uniti addestrate per operazioni militari speciali.
Furono fondate da Aaron Bank ma si rifanno alla 1ª Forza Servizi Speciali USA - Canada creata dal colonnello Robert T. Frederick durante la seconda guerra mondiale della quale riprendono i simboli (le 2 frecce incrociate sul bavero della giacca e la punta di freccia indiana sulla manica).
Il loro motto ufficiale è De Oppresso Liber, "Da oppresso, libero" con riferimento a uno dei loro compiti principali: addestrare e assistere le forze locali di un paese straniero alleato degli Stati Uniti.[1]