orso | |
---|---|
In senso orario da in alto a sinistra: Ursus americanus, Ursus arctos, Ailuropoda melanoleuca, Ursus thibetanus, Melursus ursinus, Tremarctos ornatus, Helarctos malayanus, Ursus maritimus. | |
Intervallo geologico | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Carnivora |
Sottordine | Caniformia |
Infraordine | Arctoidea |
Famiglia | Ursidae Fischer de Waldheim, 1817 |
Sottofamiglie e Areale | |
Areale di tutte le specie di orso.
|
Gli ursidi (Ursidae Fischer de Waldheim, 1817) sono una famiglia di mammiferi appartenenti al sottordine dei caniformi (pur essendo la maggior parte delle specie onnivore). Sebbene oggi siano rappresentati solo da otto specie, essi sono molto diffusi e sono presenti in un'ampia varietà di habitat di tutto l'emisfero boreale e, in parte, di quello australe. Si trovano infatti in Nordamerica, Sudamerica, Europa e Asia. Caratteristiche comuni proprie degli orsi moderni sono il grande corpo sorretto da zampe tozze, il lungo muso, le piccole orecchie rotonde, la pelliccia ispida, le zampe plantigrade dotate di cinque artigli non retrattili e la coda corta.
Anche se l'orso polare è per lo più carnivoro e il panda gigante si nutre quasi interamente di bambù, le restanti sei specie sono onnivore e hanno una dieta molto varia. Fatta eccezione per le coppie durante il periodo del corteggiamento e delle madri con i propri piccoli, gli orsi sono in genere animali solitari. Possono avere abitudini diurne o notturne e possiedono un eccellente olfatto. Nonostante la loro corporatura pesante e l'andatura goffa, sono abili corridori, scalatori e nuotatori. Utilizzano come tane rifugi naturali quali caverne e alberi cavi; la maggior parte delle specie trascorre l'inverno all'interno della tana in un lungo periodo di ibernazione, che può raggiungere anche i 100 giorni.
Gli orsi sono stati cacciati fin dai tempi preistorici per la loro carne e pelliccia; sono stati utilizzati anche nei combattimenti e in altre forme di intrattenimento, basti pensare agli esemplari che venivano fatti ballare per strada. A causa della loro possente prestanza fisica hanno sempre svolto un ruolo di primo piano nelle arti, nella mitologia e in altri aspetti culturali di varie società umane. In epoca moderna gli orsi si sono ritrovati sempre più minacciati dall'invasione dell'uomo nei loro habitat e dal commercio illegale di parti del loro corpo, in particolare della loro bile, molto richiesta sul mercato asiatico. La IUCN classifica sei specie come vulnerabili, e perfino quelle a rischio minimo, come l'orso bruno, rischiano di scomparire da alcuni paesi. Sebbene siano vietati, il bracconaggio e il commercio internazionale di queste popolazioni più minacciate continuano tuttora.