Wikipedia:Babel | ||||
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«Pensatore acuto, scrittore sagace, calciatore istrionico, mangiatore da competizione, amico originale... e cugino del grande Stendol!»
Sono nato il 30 giugno 1982 a La Spezia, tra Italia-Argentina 2-1 e Italia-Brasile 3-2 del famoso "Mundial" di Spagna.
Il Calcio è una costante della mia vita. All'età di 7 anni conoscevo già tutti i risultati dell'Inter a memoria: era il 1989 e frequentavo la prima elementare.
Cominciarono a prendermi in considerazione come caso clinico quando, in occasione di Italia '90 dell'anno successivo, avevo già dimostrato di conoscere la storia dei precedenti Mondiali e delle coppe europee dalla loro nascita.
Su entrambe le pupille di mio padre comparvero i simboli del dollaro -$- non appena intravide la possibilità di iscrivermi alla trasmissione "Scommettiamo che?" di Fabrizio Frizzi nel 1992, sperando in una vincita multimiliardaria come bambino prodigio di quiz calcistici. Purtroppo per lui non se ne fece nulla.
Così crebbi sempre più innamorato della mia Inter e del pallone fino a quando, con la maturità, ho allargato decisamente gli orizzonti dei miei interessi.
Assieme al calcio ho sempre avuto come passione la scrittura e ho coltivato -e coltivo tuttora- il sogno di divenire un grande scrittore.
Così, lasciato il mio amato Liceo Scientifico "Tommaso Parentucelli" di Sarzana (fucina di numerosi talenti tra cui Illy78 e Stendol) mi sono iscritto alla facoltà di Lettere Moderne dell'Università di Pisa. Attualmente sono in cassa integrazione studentesca -leggasi fuoricorso-.
Prima di scrittore mi reputo un grosso lettore. Leggo di tutto: romanzi, saggi, articoli, televideo, notizie Ansa, poesie, teatro, etichette sulle scatole dei fagioli ecc..
I miei scrittori preferiti, nonchè modelli ineguagliabili, sono Stefano Benni in primis -di cui ho letto Ogni sua riga-, Niccolò Ammaniti e Andrea Camilleri per l'Italia, Bulgakov, Marquez e Frank Herbert oltre ai grandi classici inglesi come Orwell, Burgess e Huxley e mille altri ancora. Per la poesia adoro Pasolini, Majakovskij, Giuseppe Gioacchino Belli, Borges, Dante Alighieri, Jim Morrison ecc..
Sono un grande appassionato di cinema e spero un giorno di poter fare anche il regista. Per adesso mi limito a guardare più film possibili di ogni epoca e qualità: sono un fan del grande Sergio Leone, dell'immenso Stanley Kubrick, del mitico FF.Coppola e dello straordinario Quentin Tarantino. Per l'Italia amo molto Moretti e Benigni e il grande cinema d'impegno di Risi, Petri, Rosi
Come attori, De Niro per me -e non solo- resta il numero 1, seguito da Al Pacino, Gian Maria Volontè e alla grande coppia Bud Spencer e Terence Hill.
Dicono che ho sempre avuto una memoria ferrea. Per questo, oltre ai risultati di calcio ho memorizzato automaticamente intere parti cinematografiche o canzoni.
Guccini, De Andrè Giorgio Gaber, Franco Battiato e Samuele Bersani sono alcuni tra i miei preferiti in campo musicale oltre ai vecchi Litfiba.
Per la musica straniera sono un grande amante dei leggendari Pink Floyd, la passione per i quali mi è stata trasmessa indirettamente da mio padre che possiede tutti i loro dischi in vinile.
Per finire mi interesso moltissimo di Storia, -con una predilezione particolare sulla storia dei Servizi Segreti-, politica, fotografia, giornalismo, psicologia, filosofia, teatro -non avevo detto che faccio anche l'attore?-.
Come avrete intuito il mio modello di vita è senza dubbio il mitico e irrggiungibile Pico de Paperis.
Io sono e sempre sarò "Un poco di tutto".
Obla!!
--Buitre82 02:10, 21 set 2006 (CEST)